MUG MAI UNA GIOIA: LE TAZZE DI CBIB.      #FINALMENTE 

Cose Brutte
Impaginate Belle

CBIB

Cose Brutte Impaginate Belle

Cose Brutte Impaginate Belle è un progetto di educazione alla bellezza, tramite empatia del disagio.

Il progetto ha come capisaldi l’utilizzo del bianco e nero e l’impaginazione di frasi ironiche in l’Helvetica. Gioca con ironia su trendtopic del momento e situazioni di disagio trasversale univerdalmente condiviso, andando a demotivare note frasi motivazionali. Capostipite fu la grafica, oramai iconica, “Come va? MALE.” dovuta a un mio periodo non facile: era il 6 novembre 2019. Andava a ironizzare sul mio disagio ma, allo stesso tempo, puntava il dito sulla superficialità che avviene spesso nella comunicazione. A chiosa del tutto posi la frasetta divenuta poi imprescindibile “Però in Helvetica“. Comprendere l’utilizzo di questa frase è necessario per capire le fondamenta del progetto: c’è del disagio, ci si ironizza, lo si affronta, ma con stile. Sempre. E questo viene palesato dall’utilizzo di Helvetica, font simbolo di purezza per la gran parte dell’universo dei designer.

La situa.

Nata durante il periodo del lockdown, La Situa è l'appuntamento quotidiano delle stories di @cosebrutteimpaginatebelle dove si ironizza sul disagio del momento.

Con l’arrivo del lockdown causato dall’epidemia di COVID-19 il disagio stava crescendo a dismisura e così il 14 marzo 2020 uscì per la prima volta un “box” che chiedeva alle persone quale fosse la loro Situa. L’idea iniziare era un appuntamento quotidiano, con appuntamento alle 18, andando in contrapposizione al bollettino di guerra della Protezione Civile, che si sarebbe chiuso con il ritorno alla vita quotidiana alla fine delle restrizioni. Ne è nato un appuntamento quotidiano che non si è mai fermato, ha portato alla nascita di due libri e -soprattutto- alla creazione di una meravogliosa community composta da persone intelligenti, brillanti e ironiche. Persone comuni che vivono nel disagio, ma che in modo non comune lo affrontano ironizzandoci sopra e (forse) superandolo. Tu chiamali, se vuoi, CosiBrutters.

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